La firma del decreto interministeriale integrativo di riparto delle risorse per il settore dell’autotrasporto permetterà la formalizzazione del decreto investimenti per il 2016: è quanto ha reso noto il Sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, Simona Vicari con una comunicazione inviata alle Associazioni di rappresentanza del settore, misura particolarmente attesa dalle imprese di autotrasporto. “Apprendiamo con piacere e apprezziamo lo sforzo che il Governo sta compiendo per il settore dell’autotrasporto con la firma del decreto di riparto delle risorse e, in particolare, la prossima formalizzazione del decreto investimenti per il 2016“, dichiara Thomas Baumgartner, Presidente di Anita (l’Associazione nazionale delle imprese di autotrasporto merci e logistica che rappresenta le più grandi imprese del settore, in Italia e in Europa). “Si tratta di misure strategiche per il settore che si traduce in un concreto impulso alla crescita occupazionale e fungono da stimolo per l’economia del Paese e ciò è stato dimostrato anche dall’aumento delle immatricolazioni dei veicoli pesanti, permesso dalle risorse destinate al settore dalla Legge di stabilità dello scorso anno, che sono cresciute di oltre il 36% nel primo quadrimestre 2016, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente”.
Anita, adesso, si aspetta che il decreto interministeriale venga emanato quanto prima, e nella forma annunciata, al fine di sostenere investimenti in nuovi automezzi pesanti più rispettosi dell’ambiente, casse mobili e semirimorchi adatti per il trasporto intermodale, e senza distinzione alcuna sulla dimensione delle imprese, onde evitare concorrenze sleali all'interno del settore. “È questo tipo di interventi – ha aggiunto Baumgartner – che serve al nostro settore e all’Italia affinché l’economia torni a crescere in maniera più incisiva e le nostre imprese tornino a competere sui mercati internazionali, interventi che sostengano l’ammodernamento del parco circolante e la conversione modale sia verso il trasporto intermodale ferroviario, se pur nei limiti della sostenibilità economica di questa modalità di trasporto, sia per il trasporto intermodale marittimo”.
Lo sblocco del decreto di riparto delle risorse, inoltre, ha dato il via libera al recupero del SSN (Servizio Sanitario Nazionale) sui premi RCA e sulle deduzioni forfettarie delle spese non documentabili per le imprese di autotrasporto, come comunicato dall’Agenzia delle Entrate.