TRUCKS / Divieto riposo in cabina, UE: “violazione solo in caso di flagranza”
Camion, autotrasportatori, orari di lavoro e riposo. Argomenti molto dibattuti, anche in chiave europea. Di recente, ha fatto discutere il pacchetto mobilità, soprattutto con riferimento alla revisione degli orari di lavoro e di riposo degli autotrasportatori. Su quest’ultimo punto, si cerca di capire i termini e le condizioni del riposo, oltre le 45 ore, di ciascun camionista. La Commissione Europea si è pronunciata in merito, confermando il divieto assoluto per ciascun autotrasportatore di sostare e riposare, direttamente, sulla cabina del camion. Sulle procedure da adottare per sanzionare eventuali violazioni, i membri della Commissione hanno stabilito che le Polizie Stradali dei paesi UE, possono comminare eventuali sanzioni pecuniarie solo in flagranza di reato. Non è possibile richiedere alcun documento o ricevuta di pagamento di foresteria o hotel come mezzo d’accertamento che attesti l’avvenuto rispetto o meno delle regole sull’obbligo di riposo. Tutto questo è sancito da alcuni commi dell’art. 36 del regolamento 165/2014.
