EXPO / La Rho-Monza si farà, nessuna garanzia sulla linea M4

Martedí, 18 Febbraio 2014

La Rho-Monza si farà e sarà completata in tempo per l'inizio dell'Expo. La conferma arriva dal Sottotavolo infrastrutture, presieduto dall'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Maurizio Del Tenno. Permangono, invece, ancora dubbi sulla M4 Linate-Forlanini, per la quale il Comune di Milano non è ancora in grado di garantire la tempistica. "Abbiamo passato in rassegna tutte le opere essenziali, quelle connesse e quelle necessarie - ha spiegato Del Tenno - ed è emersa una sostanziale conferma del rispetto dei tempi che già conosciamo. Là dove permangono ancora dubbi o criticità abbiamo chiesto un 'piano b'".
Per quanto riguarda il lotto 3 (sottopasso ferroviario Milano-Varese/svincolo ex SS233 varesina), di competenza di Autostrade per l'Italia, è stato approvato il progetto esecutivo. L'avvio dei lavori è previsto per il prossimo mese di marzo. Per i lotti 1 e 2, invece, di competenza di Serravalle, il cantiere verrà consegnato a metà aprile e l'opera sarà completata in 12 mesi. "A questo punto - ha spiegato Del Tenno - gli unici rallentamenti che ci sono stati prospettati potrebbero derivare da lungaggini burocratiche da imputare esclusivamente al Ministero dell'Ambiente. Mi auguro che ognuno si assuma poi le proprie responsabilità".
Per quanto riguarda la Linea 4 della metropolitana, il Comune di Milano ha espresso come priorità quella di "mettere in sicurezza l'opera" e ha comunicato che, fino a quando ciò non avverrà, non possono essere fatti ragionamenti che "rischiano di pregiudicarla". A fronte delle mancate garanzie, l'assessore Del Tenno e il commissario unico di Expo Giuseppe Sala hanno esplicitamente richiesto lo studio di un piano alternativo per la gestione dei flussi dei visitatori provenienti dall'aeroporto di Linate. "Per la prima volta - ha detto Del Tenno – abbiamo compreso quali sono le reali difficoltà. La M4 per noi è un'opera prioritaria e auspichiamo dunque o una soluzione o la definizione di un piano alternativo".
È stato valutato un fabbisogno di 22.500 posti auto. Di questi sono già confermati i 10.000 (già esistenti) presso il polo fieristico, i 1.550 di via Novara; i 4.500 presso l'ex Alfa di Arese e i 350 di Cascina Merlata. Quanto ai bus, è stato stimato un fabbisogno di 1.200 stalli, di questi sono già a disposizione 561 a Cascina Merlata. La localizzazione dei parcheggi che mancano (sia auto che bus) verrà studiata in un apposito Tavolo tecnico coordinato dalla Regione Lombardia.
Prosegue l'iter per il collegamento ferroviario fra i Terminal 1 e 2 di Malpensa. Come già annunciato, l'opera non sarà pronta per l'Expo.

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