KOELLIKER / Accordo con la svizzera Micro Mobility Systems per la distribuzione della Microlino
Non si arresta il progetto di Koelliker per una nuova mobilità sostenibile ed accessibile. Lo dimostra l'ultimo annuncio di una partnership commerciale strategica nell’ambito della micromobilità. Con la firma dell’accordo con la Micro Mobility Systems, azienda svizzera di proprietà della famiglia Ouboter, nata nel lontano 1997 e titolare del progetto Microlino, si arricchisce ulteriormente la gamma di soluzioni sostenibili distribuite dall’importatore milanese.
La microcar in questione, la Microlino appunto, ha solide radici italiane, tanto è vero che la produzione è interamente made in Italy, presso la sede de La Loggia (Torino): una struttura moderna, con una superficie di 3.000mq interamente ricoperta da pannelli solari. Tutto il processo produttivo è realizzato all’interno del nuovo stabilimento: dallo stampaggio delle lamiere e la lastratura della scocca, interamente robotizzata e realizzata dal partner Cecomp, alla verniciatura e all’assemblaggio finale, con componenti europei al 90% e più del 65% in Italia. Un unico sportello frontale, pensata per due passeggeri, dallo stile inconfondibile, facile da parcheggiare grazie alla sua compattezza di soli 2.5 m di lunghezza massima, e con un generoso bagagliaio di ben 230 litri: la Microlino non lascia nulla al caso.
Microlino possiamo considerarla una "Best in class" quanto a sicurezza, performance, durabilità. La Microlino ha una velocità massima di 90km/h ed è equipaggiata con tre tipi di batterie, di tipo Nickel-Cobalto-Manganese, che consentono un’autonomia di 91, 177 o 230 km.