SCANIA / Transpecial Capecchi, storico cliente, decretato Company of the Year 2013
Alla seconda edizione di truckEmotion Scania ha presentato, sia inversione statica che dinamica, il nuovissimo Streamline con le motorizzazioni Euro 6 di seconda generazione, un motore Euro 6, lo shop con il merchandising Truck Gear, oltre alla potente Lamborghini Gallardo ST, la vettura utilizzata nel Blancpain Gran Trofeo. Nella giornata di sabato si è svolta la cerimonia di attribuzione del premio “Company of the Year 2013”, una selezione fra le aziende italiane più virtuose con almeno vent’anni di attività nel settore e con almeno venti conducenti dipendenti. Le organizzazioni sono state selezionate sulla base di differenti parametri incentrati sulla sicurezza, l'ecologia e l'attenzione al benessere degli autisti. L'azienda dell'anno 2013, valutata dalla giuria composta da un rappresentante dell'associazione Noi Camionisti, della rivista Vie&Trasporti e dell’organizzazione truckEmotion è risultata Transpecial Capecchi srl, impresa di Santa Croce Sull'Arno che annovera una flotta di 60 veicoli, dei quali ben 40 sono Scania. “Siamo naturalmente entusiasti del premio assegnatoci” ha affermato Massimo Capecchi, uno dei tre figli del capostipite Giovanni, che insieme ai fratelli gestisce l'azienda. “Il riconoscimento ci gratifica per il lavoro svolto nel corso degli anni: storicamente continuiamo a porre estrema attenzione alla sicurezza e all'efficienza dei mezzi e i nostri autisti frequentano con regolarità corsi di aggiornamento in materia di sicurezza stradale”.
Oltre a questi fondamentali requisiti, Transpecial Capecchi si è aggiudicata il Company of the Year, riconoscimento patrocinato dall’ UICR (Union Internationale des Chauffeurs Routiers), anche per il controllo sulle emissioni, un concetto che ben si sposa con la filosofia Scania, da sempre in prima linea nella difesa dell'ambiente. “Sono gli stessi clienti a richiedere l'attenzione all'ecologia e anche per questo disponiamo di un parco mezzi molto recente, composto quasi interamente da veicoli Euro 5. Addirittura nella storia dei nostri mezzi abbiamo in pratica saltato l’Euro 4, passando subito dall’Euro 3 all'Euro 5 perché abbiamo preferito fin da subito la tecnologia più avanzata: riteniamo sia meglio pensare in anticipo all'ambiente e al futuro” ha proseguito Massimo Capecchi, che ha poi così concluso: “Scania ci aiuta nel perseguire queste politiche perché, oltre alla storica affidabilità e alla rinomata economia dei consumi, è sempre stata all'avanguardia nella tutela dell'ambiente e dell'autista: la cabina è molto confortevole ed è davvero studiata per chi trascorre tante ore al volante”.
