VOLKSWAGEN Con Altroconsumo trovato accordo a favore dei 60.000 consumatori coinvolti nella controversia sulle emissioni
Altroconsumo e Volkswagen hanno raggiunto un accordo a favore dei più di 60.000 consumatori che, tra il 2009 e il 2015, hanno acquistato veicoli coinvolti nella controversia sulle emissioni (modelli Volkswagen, Audi, Škoda e SEAT equipaggiati con il motore Diesel EA 189) e che hanno aderito e sono stati ammessi alla class action promossa da Altroconsumo.
Rispetto agli aderenti ammessi alla class action che hanno acquistato un veicolo coinvolto, il Gruppo automobilistico tedesco si è impegnato a pagare i seguenti importi a coloro che accetteranno l'offerta transattiva:
Euro 1.100 per ogni veicolo acquistato nuovo da un singolo aderente ammesso (unico proprietario) e non rivenduto prima del 26 settembre 2015 (data in cui il pubblico è venuto a conoscenza della questione).
Euro 550 per ogni veicolo acquistato usato da un singolo aderente ammesso (unico proprietario) o rivenduto prima del 26 settembre 2015.
Nel caso di più proprietari dello stesso veicolo, l'importo complessivo sarà incrementato di euro 300 per ogni comproprietario ammesso oltre al primo.
Nelle prossime settimane, saranno definite nel dettaglio le modalità tecniche e operative per l'adesione all'accordo e l'avvio delle procedure di pagamento secondo le diverse situazioni previste. A tal fine, a partire dal mese di dicembre 2024, Altroconsumo predisporrà una piattaforma online dedicata per la gestione corretta e sicura delle operazioni complesse. Altroconsumo fornirà ulteriori dettagli e tutte le informazioni necessarie per completare correttamente le pratiche richieste, compresa la data di avvio e la finestra temporale per le operazioni di pagamento.
In virtù di questo accordo, che conclude la controversia legale iniziata nel 2015, Altroconsumo e il Gruppo Volkswagen hanno concordato di non presentare ricorso in Cassazione in relazione alla sentenza della Corte d'Appello di Venezia.
