METANO / In Gazzetta ufficiale norma che permette self-service metano
Il vaglio della Commissione Europea, il primo step superato. Le firme di Ministero dell’Interno e Ministero dello Sviluppo Economico, il secondo non meno importante passo in avanti. Lo schema di decreto che modifica il testo, attualmente in vigore, della norma inerente l’esercizio degli impianti di distribuzione stradale del gas naturale per autotrazione, e che permetterà il rifornimento di metano in modalità self-service, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 20/03/2019. La nuova norma entrerà, ufficialmente, in vigore 30 giorni dopo la data di pubblicazione. Il prossimo passo? Lo sviluppo di un data-base online al quale registrarsi, leggere e capire le linee guida che istruiranno sul nuovo servizio di auto- rifornimento. In questi ultimi anni, Federmetano si è molto battuta affinché i servizi di auto-rifornimento per il metano non siano solo illusioni o miraggi. Il Presidente di Federmetano, Licia Balboni, commenta questa pubblicazione, appena avvenuta, in Gazzetta Ufficiale: “Federmetano ha lavorato attivamente affinché la possibilità di rifornirsi autonomamente, anche per i metanautisti, divenisse una realtà. Il raggiungimento di questo traguardo è un riflesso del grande fermento di cui l’intero settore del gas naturale per autotrazione oggi è protagonista. Un’evoluzione dettata dalle potenzialità in termini di eco-sostenibilità di questo virtuoso carburante, che ben rispondono alle normative europee in merito e che lo rendono la soluzione green, innovativa ma già disponibile sul mercato (ricordiamo che la rete distributiva vanta attualmente poco più di 1300 punti vendita, di cui 47 autostradali). Il rifornimento in self-service renderà ancora più appetibile l’uso del metano per autotrazione anche per le flotte, che vedevano nella necessità di servizio un ostacolo all’espansione nell’utilizzo di questo straordinario vettore energetico. Ricordiamo però che tale novità rappresenta una possibilità di vendita e non un obbligo di legge per chi esercisce le stazioni di vendita carburanti, saranno i consumatori a determinare lo sviluppo di questa nuova opportunità”.